Letto: 1Bagni: 2mq: 115
Appartamenti, Attici
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Padenghe sul Garda, villa chiavi in mano e con vista lago, completa di tutti i comfort e tecnologia di ultima generazione, con giardino privato di circa 1.800 mq.
La villa si inserisce nel contesto naturalistico delle colline di Padenghe, bassissimo impatto ambientale, circondata dal verde.
Disposta su tre livelli ognuno connesso tramite ascensore :
piano secondo con zona giorno di oltre 63 mq calpestabili e bagno, accesso a portico di 16 mq e terrazza di 60 mq, tutto con vista lago.
piano terra con 4 camere spaziose, due bagni e ripostiglio; accesso a balcone di balcone di 40 mq;
piano interrato con box auto di 60 mq, locali tecnici e cantine.
La villa è completamente elettrica con impianto fotovoltaico installato sul tetto e accumulatore di 5 kw.
La piscina è inclusa nel prezzo e verrà realizzata come variante in corso d’opera.
Consegna al più tardi fine 2026.
Il lago di Garda
Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km/q (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all’Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un’importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone. In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell’omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un’altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all’VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell’VIII secolo, è l’evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l’irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione.
Aggiornato su Novembre 25, 2024 a 7:41 am
Letto: 1Bagni: 2mq: 115
Appartamenti, Attici
Letto: 1Bagni: 2mq: 115
Appartamenti, Attici
Letto: 1Bagno: 1mq: 75
Appartamenti
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Appartamenti
Camere da letto: 3Bagni: 3mq: 170
Appartamenti, Attici
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