Camere da letto: 4Bagni: 6mq: 400
Ville
Per favore inserisci il tuo nome utente o l'indirizzo email. Riceverai un link per creare una nuova password via email.
Gardone Riviera, recente trilocale con vista lago panoramica ricavato in un caratteristico contesto del luogo quale è la limonaia e in posizione collinare con varie pertinenze.
L’appartamento miisura 74 mq calpestabili e 90 mq commerciali, si sviluppa su un piano ed è composto da zona living impreziosita da vista lago e vista aperta sul contesto con cucina a vista, 2 camere matrimoniali e bagno.
Riscaldamento a pavimento, aria condizionata, allarme, porta blindata, infissi di alta gamma con doppi vetri basso emissivo ed accessoriati da zanzariere.
Bagno turco con disipmegno, terrazza di 20 mq con completa vista lago, seconda terrazza di 15 mq molto intima su corte interna e cantina.
Piscina condominiale, parco condominiale, da entrmabi si gode una spettacolare vista lago panoramica.
Due posti auto esclusivi di pertinenza.
Spese condominiali : 1.500 €/anno ca che comprendono gestione piscina, manutenzione giardino, amministratore, illuminazione esterna, mantenimento e pulizia parti comuni.
Monumenti e luoghi d’interesse :
Vittoriale degli italiani, cittadella monumentale costruita sulle rive del lago di Garda come dimora del poeta Gabriele D’Annunzio, che vi abitò dal 1921 al 1938. Fu progettata dall’architetto Giancarlo Maroni e dal 1925 è monumento nazionale, meta di interesse per turisti e non. Il Vittoriale si estende per circa nove ettari sulle colline di Gardone Riviera in posizione panoramica, dominante il lago. Accoglie il visitatore l’ingresso monumentale costituito da una coppia di archi al cui centro è collocata una fontana che reca in lettere bronzee un passo del Libro segreto, ultima opera scritta da Gabriele d’Annunzio: «Dentro da questa triplice cerchia di mura, ove tradotto è già in pietre vive quel libro religioso ch’io mi pensai preposto ai riti della patria e dei vincitori latini chiamato Il Vittoriale». A sormontare la fontana una coppia di cornucopie e un timpano con il famoso motto dannunziano “Io ho quel che ho donato”. Dalle arcate d’ingresso si snoda un duplice percorso: il primo in leggera salita conduce alla prioria, la casa-museo di Gabriele d’Annunzio, e salendo ancora alla nave militare Puglia e al mausoleo degli eroi con la tomba del poeta; il secondo porta verso i giardini, l’arengo, e, attraverso una serie di terrazze digradanti verso il lago, si giunge alla limonaia e al frutteto. Superato l’ingresso e presa la via verso la prioria si incontrano il pilo del Piave con la scultura della Vittoria incatenata dello scultore Arrigo Minerbi, il Pilo del Dare in brocca cioè colpire nel segno, imbroccare. Sulla sinistra il Parlaggio, l’anfiteatro progettato da Maroni fra il 1931 e il 1938, i cui lavori terminarono soltanto nel 1953 lasciandolo, tuttavia, incompiuto. Ispirato ai teatri della classicità, e in particolar modo a quello di Pompei dove Maroni venne mandato in missione insieme allo scultore Renato Brozzi, secondo le indicazioni del committente doveva impiegare delle lastre di marmo rosso di Verona a copertura dei materiali grezzi della “modernità”, quali il cemento armato, utilizzati per la platea e le gradinate.
Aggiornato su Dicembre 2, 2021 a 5:16 pm
Camere da letto: 4Bagni: 6mq: 400
Ville
Camere da letto: 4Bagni: 6mq: 400
Ville
Camere da letto: 3Bagni: 4mq: 250
Ville
Camere da letto: 3Bagni: 4mq: 250
Ville
Powered by WhatsApp Chat
WhatsApp Chat is free, download and try it now here!